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Stabilire un’attività commerciale in Australia è relativamente semplice se lo si confronta con la complessità della burocrazia italiana.Un’attività commerciale in Australia può essere gestita da diverse strutture, che assumono caratteri diversi sia a livello fiscale che legale.IndividuoQualunque individuo può stabilire un’attività commerciale in Australia. Non esistono restrizioni per un individuo nello stabilire un’attivitàin proprio, eccetto che per le condizioni del visto d’entrata in Australia, per un non residente e/o non cittadino australiano.L’attività commerciale “in proprio” deve avere un nome registrato all’Office of Fair Trading del Queensland in modo da poter contrattare, vendere ed acquistare.È necessario un Tax File Number (equivalente al Codice Fiscale) peressere in regola a livello fiscale.Se si vuole fatturare sotto il nome dell’attività si dovrà inoltre acquisire un Australian Business Number (ABN) (equivalente al REC).Costituzione di una filiale/ succursale di società straniera La scelta più comune per società italiane interessate a stabilirsi in Australia è quella di stabilire una filiale attraverso l’acquisizione di una società esistente australiana o attraverso l’iscrizione al registro delle imprese come società straniera.In entrambi i casi è necessaria l’iscrizione al registro imprese l’Australian Securities andprima fermata | 42La scelta della struttura commerciale deve essere fatta con cura ed in considerazione delle necessità dell’eventuale attività da svolgere in Australia.

