A fare affari
Stabilire un’attività commerciale in Australia è relativamente semplice se lo si confronta con la complessità della burocrazia italiana. Una attività commerciale in Australia può essere gestita da diverse strutture, che assumono caratteri diversi sia a livello fiscale che legale. La scelta della struttura commerciale deve essere fatta con cura ed in considerazione delle necessità dell’eventuale attività da svolgere in Australia.
“Individuo ...”
Qualunque individuo può stabilire un’attività commerciale in Australia. Non esistono restrizioni per un individuo nello stabilire un’attività in proprio, eccetto che per le condizioni del visto d’entrata in Australia, per un non residente e/o non cittadino australiano. L’attività commerciale “in proprio” deve avere un nome registrato all’Office of Fair Trading del Queensland in modo da poter contrattare, vendere ed acquistare.
È necessario un Tax File Number (equivalente al Codice Fiscale) per essere in regola a livello fiscale. Se si vuole fatturare sotto il nome dell’attività si dovrà inoltre acquisire un Australian Business Number (ABN) (equivalente al REC).
“Costituzione di una filiale/succursale di società straniera ...”
La scelta più comune per società italiane interessate a stabilirsi in Australia è quella di stabilire una filiale attraverso l’acquisizione di una società esistente australiana o attraverso l’iscrizione al registro delle imprese come società straniera. In entrambi i casi è necessaria l’iscrizione al registro imprese l’Australian Securities and Investments Commission (ASIC). Una volta iscritta, la società australiana è soggetta alla legge locale sulle imprese (Corporations Act 2001).
Una società può essere costituita in una delle seguenti forme:
- Company limited by shares - Società a responsabilità limitata (srl)
- Company limited by guarantee - Società in accomandita semplice
- Company with unlimited liability - Società per azioni (SpA)
- No liability company - (solo per organizzazioni minerarie)
La forma più comune è la Pty Ltd (equivalente alla srl.) che può essere sia privata che pubblica. È l’opzione più utilizzata per la semplicità delle procedure ed i costi inferiori sia di gestione che di amministrazione annuale.
Una società che intende registrarsi al registro imprese (ASIC) deve:
- assicurarsi che il nome della società sia registrabile
- completare gli appositi moduli d’iscrizione
- aver sede legale in Australia
- se privata, la società dovrà avere un amministratore residente in Australia
- se pubblica, la società dovrà avere minimo 3 amministratori componenti il Consiglio di amministrazione oltre che ad un segretario - due degli amministratori ed il segretario dovranno essere residenti australiani.
Non esistono requisiti per un capitale sociale minimo.
Una volta iscritta all’ASIC, la società dovrà munirsi di un Australian Business Number (ABN), di un Tax File Number (TFN) e registrarsi per la Goods and Services Tax (GST) (equivalente alla Partita IVA).
Un investitore straniero può peraltro acquisire una società australiana già esistente e quindi evitare di dover iscriversi al registro imprese (ASIC). Per poter acquisire o acquistare una società o altri beni in Australia è necessaria l’approvazione dell’ente governativo il Foreign Investment Review Board (FIRB).
“Società straniera ...”
Se una società straniera volesse stabilire una presenza in Australia può iscriversi al registro imprese come “società straniera.” La società iscritta in Australia non è una entità indipendente dalla società madre, ma rimane proprietà della stessa ed è interamente subordinata a quest’ultima.
Per registrare una società straniera, bisogna assicurarsi che il nome della società sia registrabile e non già di proprietà di altre società. È necessario verificare che esso sia conforme alle regolamentazioni australiane.
Il marchio della società può essere “prenotato” per un periodo massimo di 2 mesi, per consentire di preparare i moduli d’iscrizione e non perdere il nome durante la preparazione della documentazione. La società dovrà completare e presentare all’ASIC i moduli necessari e la documentazione richiesta come ad esempio una copia dell’atto di costituzione.
La società dovrà mantenere la sede legale in Australia e nominare un agente residente in Australia, che sarà responsabile nei confronti delle leggi australiane per conto della società stessa. L’iscrizione al registro imprese ASIC richiede 5 giorni, dopodiché alla società verrà assegnato un Australian Registered Body Number (ARBN) e ovviamente un certificato di registrazione. La società è obbligata a depositare i bilanci annuali all’ASIC.
“Acquisizione di una società australiana ...”
Se la società straniera non desidera registrarsi come “entità straniera” sotto il proprio nome, può acquisire una società già stabilita ed operativa in Australia. L’acquisizione può avvenire attraverso l’acquisto di partecipazioni, quote o beni della società locale. Alcune acquisizioni da parte di società o individui stranieri richiedono l’approvazione da parte del FIRB.
“Joint Venture ...”
Le Joint ventures sono accordi tra due o più parti con l’intento di condurre attività commerciali specifiche fra cui progetti di una certa durata. Spesso sono preferite dagli investitori stranieri che intendono lavorare in Australia per un breve periodo o per un progetto specifico e non desiderano avere una presenza permanente sul mercato australiano. Non occorrono registrazioni o iscrizioni della joint venture a livello governativo, ma sono sufficienti accordi, formalizzati con contratti scritti.
“Partnership ...”
Le Partnerships o società, sono accordi tra due o più parti (individui o imprese) che si uniscono per condurre un’attività commerciale con lo scopo comune del profitto. La partnership è una relazione legalmente e formalmente riconosciuta e non è considerata come entità legale separata dai suoi componenti e, quindi, i suoi beni sono di proprietà comune dei soci. In tal senso i soci sono responsabili singolarmente e personalmente per gli eventuali debiti della società.
La società è un sistema semplice e può essere creata attraverso un accordo formale e scritto o attraverso la condotta o un comportamento specifico delle parti. Il numero massimo di soci in una partnership è di 20, con l’eccezione di alcune professioni, quali quelle di commercialisti e avvocati. Le partnerships in Queensland sono soggetto allo statuto sulle società Partnership Act (Qld) che comprende diritto d’agenzia, disciplina contrattuale e trust.
“Trusts (Trading Trusts) ...”
In Australia, il sistema del trust è molto diffuso per attività commerciali ed investimenti. Il trust è una entità che mantiene legalmente dei fondi o patrimonio per l’interesse dei beneficiari, ma non si assume alcuna responsabilità nei confronti di terzi. Il trust si suddivide in due categorie: discretionary trust (trust a discrezione) e unit trust (trust a unità), utilizzati soprattutto per investimenti immobiliari.
Un trust a discrezione è utilizzato principalmente da famiglie che desiderano investire o stabilire una o più attività commerciali. I vantaggi del discretionary trust sono infatti la flessibilità a livello fiscale e la possibilità di distribuire i beni tra i suoi beneficiari, dato che la distribuzione è appunto a discrezione del titolare del trust, il trustee.
Un trust a unità è solitamente utilizzato per investimenti ed acquisti di terreni o beni immobiliari commerciali. Il patrimonio del trust è suddiviso tra i beneficiari in conformità di come sono state suddivise le unità del trust al momento della creazione da parte del trustee.
I trust sono amministrati dalla common law e dal diritto contrattuale oltre che dai regolamenti e dalle leggi ad hoc relative ai settori di riferimento.